Popolazione: 10.353.442[1]

Introduzione

A concludere, la Svezia adotta anch’essa uno schema di aiuti di natura pubblica rivolto all’editoria che si distribuisce fra le misure a carattere diretto, indiretto e, per il 2020, emergenziale-pandemico. Nell’implementare tale quadro di forme di sostegno pubblico, la Svezia si pone, come obiettivo primario, quello di “rafforzare la democrazia promuovendo l’accesso pubblico a una copertura mediatica dell’informazione nel paese tramite una varietà di media editoriali d’informazione e di alta qualità”[2].

A fronte della richiesta d’informazioni da parte del Dipartimento[3], sia l’Ambasciata di Svezia a Roma che l’Ambasciata d’Italia a Stoccolma hanno fornito riscontro.

Misure dirette

Si riporta, a seguire, un panorama delle misure di natura diretta adottate dalla Svezia a sostegno del settore editoriale. Si possiedono i dati che coprono le annualità dal 2017 al 2021.

In primo luogo, il “Supporto operativo” è una sovvenzione che fornisce copertura parziale ai costi di funzionamento per i quotidiani cartacei e digitali, nel limite del 30% dei costi operativi.

È presente, ancora, il “Supporto alla distribuzione”. Si tratta di un incentivo alla distribuzione di quotidiani, nonché alla cooperazione dei giornali in strutture di distribuzione. Sia questa che la precedente misura di sostegno si basano sui dati relativi al numero di copie diffuse.

L’“Innovazione e sostegno allo sviluppo” è una forma di finanziamento rivolta a iniziative o studi di fattibilità che nascono allo scopo di sviluppare contenuti editoriali su piattaforme digitali, di favorire innovazioni nell’editoria digitale e la diffusione di contenuti editoriali (o lo sviluppo di modelli di business digitali). A decorrere dal 01/02/2019, ha sostituito il “Supporto allo sviluppo”, misura attiva nel periodo 2016-2018 e che era rivolta esclusivamente ai giornali cartacei di informazione generale per favorirne la transizione al digitale.

Il “Supporto locale”, infine, è stato istituito come forma di sostegno al giornalismo locale, come suggerisce la denominazione, nelle aree in cui l’offerta di produzione giornalistica è limitata o, financo, del tutto assente. Nel 2020 ne sono stati ampliati i fondi in risposta alla crisi dovuta all’emergenza pandemica.

La dotazione complessiva impiegata per le misure di natura diretta è andata aumentando nel corso delle annualità (tenuto conto che, per il 2020, la precedente tabella non è comprensiva delle risorse stanziate per far fronte all’emergenza pandemica, le quali verranno illustrate nel paragrafo 1.4).

Misure indirette

Per quanto attiene alle misure indirette, in Svezia è presente l’agevolazione sull’aliquota IVA sulla vendita di giornali cartacei al 6% anziché al 25%. Sono in vigore, inoltre, tariffe postali agevolate per la distribuzione dei giornali.

Non è stato possibile, per entrambe le misure, quantificare le risorse totali impiegate.

Covid-19

A fronte dell’emergenza pandemica, la Svezia (oltre al citato ampliamento della misura “Supporto locale”) ha varato due differenti forme di sostegno a favore della filiera editoriale.

La prima, in ordine, è il “Supporto temporaneo alla pubblicazione”, misura introdotta nell’aprile del 2020 per compensare la perdita di introiti pubblicitari sofferti dai giornali cartacei che si occupano di informazione generale.

È stato, inoltre, previsto un “Supporto editoriale” nell’agosto del 2020, la cui dotazione è determinata sulla base dei costi annuali associati alle attività editoriali dei mezzi d’informazione generale, inclusi i giornali. Si precisa che quest’ultimo sostegno è stato prorogato anche per il 2021, per quei media che, nel mentre, non abbiano già avuto diritto all’erogazione del “Supporto operativo”. L’importo previsto non è specificato.

Riepilogo

A seguire, la consueta tabella riepilogativa delle misure adottate, in questo caso, dalla Svezia a favore del settore editoriale. Per esigenze di funzionalità, si specificheranno esclusivamente gli importi relativi al 2019, al 2020 e al 2021 (e si esclude, pertanto, il “Supporto allo sviluppo”, convertitosi in “Supporto locale” dal 2019). Si rammenta, inoltre, che nell’importo totale per il 2021 non è inclusa la dotazione relativa al “Supporto editoriale” (non posseduta).

[1] Il dato è aggiornato al 2020.

[2] Dall’ordinanza sul sostegno ai media del Ministero della Cultura svedese, n. 2053 del 2018 (https://www.riksdagen.se/sv/dokument-lagar/dokument/svensk-forfattningssamling/mediestodsforordning-20182053_sfs-2018-2053).

[3] Le ricerche del Dipartimento sono state condotte tramite i documenti delle relazioni annuali del 2019 e del 2020 di Myndigheten per la stampa, la radio e la televisione (https://www.mprt.se/medieutveckling-och-statistik/publikationer/).

[4] Si tratta di un dato preliminare.