31 gennaio 2022
La campagna di sensibilizzazione sul cyberbullismo è giunta alla terza edizione. Realizzata dal Dipartimento per le politiche della famiglia - Presidenza del Consiglio dei ministri, con il supporto tecnico dell’Istituto degli Innocenti di Firenze, ha l’obiettivo di sensibilizzare i bambini, gli adolescenti e le loro famiglie sul fenomeno del cyberbullismo, informandoli sulle conseguenze che possono riguardare la sfera delle relazioni, l’emotività e i comportamenti sociali sia che si tratti di vittime che di testimoni o autori di atti di cyberbullismo. Nello spot viene ricordato che la violenza digitale e alcuni comportamenti online possono essere punibili penalmente. L’iniziativa mira inoltre a sensibilizzare rispetto al rischio derivante dall’esposizione dei minori (in particolare i soggetti più fragili e insicuri) all’uso delle tecnologie che, soprattutto negli ultimi anni, ha invaso gran parte della loro quotidianità.
Obiettivi
- Sensibilizzare soprattutto i minori riguardo ai rischi che si possono correre online, invitandoli a prestare particolare attenzione quando utilizzano i social media.
- Informare sulle possibili conseguenze del cyberbullismo e sugli strumenti di difesa a disposizione dei ragazzi e delle famiglie.
- Comunicare l’impegno delle istituzioni nel contrastare il fenomeno del cyberbullismo presso le giovani generazioni e, contemporaneamente, l’interesse a promuovere una relazione sana tra i ragazzi e internet.
Target
Target primario: adolescenti, bambini e minori fragili.
Target secondario: famiglie, educatori e insegnanti, opinione pubblica, operatori sociosanitari e amministrazione.
Contenuto dei messaggi
Lo spot racconta il fenomeno del cyberbullismo all’interno della vita dei giovanissimi che utilizzano la tecnologia, e in particolare la comunicazione attraverso i telefoni cellulari, praticamente in ogni momento della loro giornata. I protagonisti dello spot sono un fratello minore e una sorella maggiore, rispettivamente vittima e cyber-bulla. Nella narrazione sono rappresentati dei momenti di vita quotidiana in cui accadono episodi online di prevaricazione e umiliazione. Lo spot esorta i ragazzi che si trovano in situazioni simili a raccontare il proprio vissuto ad amici, familiari, compagni e adulti, così da poterlo condividere. Il claim del video è, infatti: “Cyberbullismo, se lo racconti ti aiuti”.
Strumenti e mezzi
La campagna è diffusa sulle reti Rai (spot tv e radio) e sui social media.
Il sito di riferimento è famiglia.governo.it
Campagna , cyberbullismo