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È partita la riforma tariffaria dell’elettricità

22 dicembre 2016

Lo spot

L’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico è l’istituzione indipendente che regola i mercati dell’energia elettrica, del gas, dei servizi idrici e del teleriscaldamento. Nei settori di competenza ha il compito di tutelare gli interessi dei consumatori, di promuovere la concorrenza, il corretto funzionamento dei mercati, l'efficienza e la diffusione di servizi con adeguati livelli di qualità, attraverso l'attività di regolazione e di controllo.

Dal 1° gennaio 2016 per le circa 30 milioni di famiglie italiane con una fornitura elettrica è partita la Riforma delle tariffe elettriche. Al termine di questo processo, graduale, che si concluderà il 1° gennaio 2018, la tariffa per il trasporto dell'energia e la gestione del contatore (cioè quella parte dei costi della nostra bolletta con cui paghiamo i servizi per misurare e far arrivare nelle nostre case l'energia elettrica) e per gli oneri di sistema (cioè i costi per sostenere attività di interesse generale per il sistema elettrico), in totale circa il 40% della nostra bolletta, saranno uguali per ogni livello di consumo, abbandonando la cosiddetta "struttura progressiva", cioè con prezzi di ogni singolo kWh crescenti al crescere dei consumi. In questo modo le famiglie andranno a pagare un corrispettivo meglio commisurato al servizio che utilizzano e più aderente ai costi effettivi.

Questa riforma è stata attuata dall'Autorità come previsto dal Parlamento e del Governo (con la legge n. 96/2013 e con il decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102) per recepire in Italia la Direttiva Europea 2012/27/UE sull'efficienza energetica.

Inoltre per le famiglie bisognose c’è IL BONUS SOCIALE, uno sconto sulla bolletta per le famiglie a basso reddito.

Obiettivi

Lo spot televisivo vuole far diffondere la conoscenza presso le famiglie (i clienti domestici) della nuova rimodulazione tariffaria, con i clienti che al termine della sua applicazione pagheranno in modo più equo, pagando l'esatto corrispettivo per il servizio utilizzato, congruente con i costi. Così chi vorrà potrà anche scegliere, senza rischi di essere penalizzato, elettrodomestici eco efficienti, come le piastre da cucina a induzione elettrica, i condizionatori a pompa di calore e le auto elettriche. Inoltre si vuole ricordare lo strumento del ‘bonus sociale’, lo sconto in bolletta per le famiglie in stato di bisogno, a basso reddito, capace anche di funzionare come 'ammortizzatore' per annullare i possibili effetti negativi della riforma.

Target

Il target primario sono le 30 milioni di famiglie italiane e coloro che sono potenzialmente titolati ad ottenere il bonus (poco più di 3,5 milioni di famiglie).

Contenuto dei messaggi

Lo spot, realizzato con la tecnica del ‘passo uno’ e rielaborato in computer grafica, prevede che i diversi elettrodomestici, con un linguaggio familiare e ‘caldo’, raccontino in prima persona le novità della riforma tariffaria elettrica. Il claim della campagna è "E’ già partita la riforma tariffaria dell’elettricità. Equa – trasparente - efficiente” e per la famiglie bisognose “c’è il bonus sociale”.

Strumenti e mezzi

Lo spot televisivo è andato in onda sulle reti televisive RAI a partire dal 5 dicembre 2016. La campagna, inoltre, è stata pianificata su alcune tv e radio nazionali e locali, sulla stampa nazionale quotidiana e periodica e sui siti internet di alcune testate.

Fonte: Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico

Campagna , tariffe , riforma
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