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L’origine del latte in etichetta

1 febbraio 2018

Lo spot della campagna

Con il decreto del 9 dicembre 2016 il latte e i suoi derivati devono avere obbligatoriamente indicata l’origine della materia prima in etichetta in maniera chiara, visibile e facilmente leggibile.

Le diciture utilizzate sono le seguenti:

  1. “Paese di mungitura: nome del Paese nel quale è stato munto il latte”;
  2. “Paese di trasformazione: nome del Paese in cui il prodotto è stato condizionato o trasformato il latte”.

Qualora il latte, o il latte utilizzato come ingrediente nei prodotti lattiero-caseari, sia stato munto, confezionato e trasformato nello stesso Paese, l’indicazione di origine può essere assolta con l’utilizzo di una sola dicitura: ad esempio “Origine del latte: Italia”. Se le fasi di confezionamento e trasformazione avvengono nel territorio di più Paesi, diversi dall’Italia, possono essere utilizzate, a seconda della provenienza, le seguenti diciture:

  • latte di Paesi UE: se la mungitura avviene in uno o più Paesi europei;
  • latte condizionato o trasformato in Paesi UE: se queste fasi avvengono in uno o più Paesi europei.

Se le operazioni avvengono al di fuori dell’Unione europea, viene usata la dicitura “Paesi non UE”.
Sono esclusi solo i prodotti Dop e Igp che hanno già disciplinari relativi anche all’origine e il latte fresco già tracciato. 

Obiettivi

La campagna è finalizzata a illustrare al cittadino-consumatore le principali novità introdotte dalla normativa entrata in vigore il 19 aprile 2017, giunta in attuazione del Regolamento UE n. 1169/2011, relativa all’indicazione obbligatoria in etichetta dell’origine della materia prima dei prodotti lattiero-caseari in Italia. Attraverso questa importante novità normativa si garantisce la massima tutela e trasparenza per consumatori e produttori, dal momento che viene indicata con chiarezza la provenienza delle materie prime di molti prodotti come il come il latte UHT, il burro, lo yogurt, la mozzarella, i formaggi e i latticini.

Target

Il destinatario della campagna è la popolazione, con particolare riguardo ai decisori di acquisto e ai giovani.

Contenuto dei messaggi

La campagna è pensata nell’ottica di una declinazione multisoggetto, in vista della prossima adozione dei decreti sull’indicazione obbligatoria di origine delle materie prime di pasta, riso e derivati del pomodoro, che daranno piena attuazione del regolamento europeo in materia di informazione sugli alimenti peri consumatori.

Lo spot video è realizzato in infografica con un contenuto esplicativo semplice e diretto, volto a far conoscere ai cittadini-consumatori la novità normativa dell’origine del latte in etichetta. Il claim della campagna è “Leggi l’etichetta c’è l’origine del latte”.

Strumenti e mezzi

Lo spot televisivo è in programmazione sulle reti RAI nel mese di febbraio. I materiali creativi della campagna (spot televisivo e radiofonico, annuncio stampa e banner) sono stati  veicolati dalla metà di dicembre 2017 alla metà di gennaio 2018 sulle principali emittenti televisive e radiofoniche a diffusione nazionale e locale, sui principali quotidiani nazionali e locali, sulla stampa freepress, periodici nazionali e siti web di informazione, oltre che viralizzati sui canali social del Ministero.

Fonte: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Campagna , latte , origine
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