1 settembre 2008
Presentazione
I disdicevoli episodi di violenza che hanno contrassegnato l'apertura del campionato di calcio, hanno richiamato l'attenzione delle istituzioni, dell'opinione pubblica e dei media sul tema. Per queste ragioni è diventato indispensabile per il Ministero effettuare una rapida e puntuale azione di comunicazione, volta a promuovere presso le tifoserie una visione non violenta e civile dello sport.
È in questo contesto che sono stati studiati una serie di strumenti di comunicazione che hanno come concept il confronto fra il gesto sportivo sano e non violento ed il gesto brutale della parte “malata” delle tifoserie.
Il target di questa azione di comunicazione è rappresentato dai tifosi delle serie calcistiche italiane: oltre 42 milioni.
Lo spot si propone di raggiungere anche un target secondario, ovvero le famiglie come soggetti responsabili dell'educazione alla non violenza.
Lo strumento principale di questa azione di comunicazione è uno spot televisivo della durata di 30'' realizzato dall'Ufficio Stampa e Comunicazione del Ministero dell'Interno in collaborazione con la Polizia di Stato (Dipartimento della Polizia Scientifica). Per realizzarlo sono state usate immagini di repertorio delle partite di calcio e di alcuni episodi di violenza (fra i quali anche quelli di domenica 31 agosto), proponendoli secondo la logica delle buone azioni calcistiche contrapposte alle cattive azioni dei tifosi violenti. Il pay off dello spot, “Tifosi violenti, vigliacchi all'ultimo stadio”, veicola il messaggio che “lo sport non è violenza ed i violenti non sono sportivi”.
Lo spot andrà in onda sulle reti RAI all'interno degli spazi gratuiti messi a disposizione dal Dipartimento per l'Informazione e l'Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Sarà on line anche sui siti dei clubs delle serie A e B, unitamente al sito della Lega Calcio ed inoltre, dal 12 al 19 settembre, sulle home page dei siti della Gazzetta dello Sport, del Corriere dello Sport e di Tutto Sport.
Anche le società Movie Media ed Opus Proclama, concessionarie degli spazi all'interno delle sale cinematografiche, nel riconoscere la rilevanza sociale del tema, hanno messo a disposizione del Ministero dell'Interno spazi gratuiti sui circuiti cinematografici per il fine settimana del 21 settembre.
In accordo con la Lega Calcio, inoltre, sono state predisposte altre iniziative di comunicazione da realizzarsi alla ripresa del campionato di serie A.
A partire da venerdì 12 settembre, in tutti gli stadi delle serie A e B dotati di maxischermo, anche per le partite di anticipo e di posticipo, verrà proiettato lo spot prima dell'inizio della partita.
Inoltre, all'ingresso in campo, tutti i giocatori delle squadre di serie A e B, insieme agli arbitri ed ai bambini accompagnati dai capitani, indosseranno una maglietta, uguale per tutti recante il logo “STOP ALLA VIOLENZA”, ideato dall'agenzia Armando Testa, che sarà utilizzato anche sui siti dei clubs sotto forma di banner, per tutta la durata del campionato.
Diffusione
- Spot video