1 luglio 2009
Presentazione
“Se ami qualcuno dagli peso” è il titolo della campagna di sensibilizzazione realizzata per il contrasto all’anoressia e alla bulimia.
Le statistiche affermano che almeno il 3% della popolazione soffre di anoressia o bulimia, oltre 200 mila donne nel nostro Paese sono colpite da questo genere di disturbi. Si tratta, dunque, di una vera e propria emergenza che, oltre ad essere affrontata dal Parlamento, va prima di tutto riconosciuta nelle nostre case o tra le persone che frequentiamo.
La soluzione sta in primo luogo nell’attenzione dinanzi a determinati atteggiamenti di una figlia o di un figlio, di un’amica, di un amico o di un semplice conoscente.
I comportamenti anomali nel rapporto con il cibo, infatti, sono vere e proprie “spie” e vanno capiti,
sorvegliati, mai sottovalutati.
Chi soffre di anoressia o bulimia ha una visione distorta della propria immagine.
I disturbi alimentari si manifestano con una ossessione per la perfezione che si esprime talvolta, anche nel campo degli studi e nei rapporti con il gruppo dei coetanei.
Un’attenzione preventiva e una comprensione precoce di tali espressioni può essere utile per un intervento tempestivo.
La campagna è stata concepita volutamente senza immagini scioccanti, ma per permettere ai genitori, agli insegnanti, agli amici di chi soffre di disturbi alimentari, di riflettere ed individuare già i primi sintomi di un male subdolo che racchiude disagio e richiesta d’aiuto.
Un “appello” che ha viaggiato attraverso giornali, spot televisivi e radiofonici, materiale ‘below the line’ e pubblicità sui muri delle città, autobus e metro per diffondere la cultura dell’attenzione e della prevenzione tra i giovani e nei mondi a loro vicini: dalla famiglia alla scuola.
Lo spot è in programmazione sulle reti RAI nel mese di luglio.
Fonte: Dipartimento per le Pari Opportunità
Diffusione
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