Campagna di comunicazione istituzionale realizzata dal Dipartimento per l’informazione e l’editoria su richiesta del Commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso e intenzionali violenti, sul Fondo di Solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso, intenzionali violenti e per gli orfani di crimini domestici e violenza di genere e famiglie affidatarie.
Obiettivi
L’obiettivo della campagna è quello di far conoscere gli interventi di solidarietà in favore delle vittime dei reati di mafia, dei reati dolosi contro la persona e per gli orfani dei crimini domestici e violenza di genere e tutti i benefici che lo Stato riserva alle categorie colpite da tale tipologia di reati.
Target
Il target di riferimento sono tutti i cittadini e gli utenti del servizio pubblico televisivo, radiofonico e dei social media.
Contenuto dei messaggi
Lo spot contiene il messaggio che tutti possono essere colpiti dai reati di mafia, indipendentemente dall’età, dal sesso o dalla classe sociale. Al termine dello spot ci sono i riferimenti al sito www.interno.gov.it per inoltrare la domanda. Il claim dello spot è “Chi chiede non resta solo”.
Strumenti e mezzi
La campagna è diffusa sulle reti Rai (spot tv e radio), sul web e sui social media.